
TUTTO PER NIENTE, quante volte avete pensato a queste parole? Mara, per quanto dice Serena Brucculeri, sembra davvero combattuta… certo, il primo amore, davvero non si scorda mai! Tra note piccanti e l’amore che l’accompagna, A libro aperto vi consiglia di affidarvi alle mani di Nina Vanigli e di Eros Cultura.

- Titolo: Tutto per niente
- Autrice: Nina Vanigli
- Editore: Eros Cultura Editore
- Edizione: prima
- Pagine 112
- In ebook a 2,99 € solo su Amazon, anche in K.U.
- In carta a 8€, nelle principali librerie online e fisiche.
- Genere: narrativa erotica – tradimento
- Uscita il 24 aprile 2021, in preordine
Trama
“Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi, poi ritornano, amori indivisibili, indissolubili, inseparabili…” recita una nota e struggente canzone di Antonello Venditti, e talvolta nella realtà, accade. Conoscersi, amarsi, da giovanissimi, quando per certe cose “è presto”, e poi ritrovarsi in età adulta, lasciare scorrere la passione erotica come un fiume in piena: travolgente, impetuosa. E dannosa, fino a diventare pericolosa. Tutti vorremmo avere sempre l’età della spensieratezza, invece, i doveri della vita ci impongono scelte che possono rivelarsi dolorose. Ma ne siamo certi? E se poi…?
Vietato ai minori di anni 18, e a chi non è innamorato dell’amore.

Mara, biondina dagli occhi azzurri, acerba e con la testa piena di sogni. Il primo anno di scuola superiore, la prima volta che la vacanza con i genitori inizia a stare un po’ stretta. Un temperamento focoso il suo che si deve adattare a un cambio di programma, una nuova meta vacanziera, le colline trevigiane. E, come in un sogno, alla fine accade: la sorpresa di un volto nuovo, affascinante, che non si scorda facilmente.
“Un bellissimo ragazzo.
Alto, di costituzione snella e atletica, i capelli scuri piuttosto lunghi”.
Silas è il suo nome. Da quel momento, a Mara, il luogo comincia a stare meno stretto.
I due ragazzi si conoscono, si avvicinano, entrano in intimità. I primi baci, le prime carezze, le prime forti emozioni scandite da ansimi e batticuori. Le prime volte in cui ci si ritrova tra le braccia del ragazzo che ti piace. Le prime volte in cui le sue mani ti scoprono e aprono le porte a sensazioni di cui nemmeno immaginavi l’esistenza. Il pudore nella scoperta del piacere che si fa strada in punta di piedi, con tutta l’ingenuità e la delicatezza che comporta. Tutto bello, tutto perfetto. Eppure Mara e Silas non vanno oltre. Il tempo passa e così l’estate dietro di lui vola in un attimo. Si salutano con il rimpianto di perdersi e di ciò che non è stato, con la certezza che non si dimenticheranno mai. Ed è ciò che accade. La vita passa, Mara diventa donna, ha altre esperienze, si sposa. Silas fa altrettanto. Vivono esistenze parallele, lontani l’uno dall’altra, con i ricordi ben chiusi nelle tasche e il quotidiano fatto di lavoro e famiglia. Ma ecco che il destino ci mette lo zampino e li fa incontrare di nuovo.
Questa volta i due protagonisti decidono di viversi a pieno, con leggerezza e sconsideratezza, perché ora sono impegnati in una relazione. In un matrimonio. Ilas ha un figlio, Mara no, e vogliono di darsi una seconda possibilità.
“Non era stato soltanto ottimo sesso, era tutto ciò che lo accompagnava a renderlo unico; l’essersi amati un tempo, l’avere azzerato decenni di vita con uno sguardo, l’intersezione del passato con il presente e di conseguenza le due realtà cronologiche distinte che andavano a sovrapporsi. Una magia rinnovatasi a opera del destino”.
Nina Navigli ci regala una storia ben costruita, sviluppata intorno a una trama piuttosto originale e raccontata con abilità. La penna dell’autrice è scorrevole, corretta e accattivante, e sa creare situazioni piccanti che alimentano curiosità nel lettore. Non condivido le scelte dei due protagonisti, no, non sono di certo il tipo, e per me non è possibile immaginare di intavolare una relazione se si è già legati a qualcuno. Ma ciò non toglie che il libro mi sia piaciuto e che sia ben scritto. Nina è stata per me una piacevole scoperta e consiglio il romanzo agli amanti del genere.
