
Irriverente, frizzante, pungente, politicamente scorretto, a volte commuovente. Parlo del film dell’anno “Crudelia” nuova pellicola Disney che ripercorre l’inedita storia della super cattiva Crudelia DeMon (Cruella Devil), quella che rubò i 99 cuccioli dalmata nel cartone animato. Ma questa donna come è arrivata a diventare tanto crudele?

- Regia di Craig Gillespie.
- Anno di uscita in Italia: 2021
- Cast: con Emma Stone, Emma Thompson, Mark Strong, Paul Walter Hauser, Jamie Demetriou.
- Titolo originale: Cruella.
- Genere Commedia, –
- USA, 2021, durata 134 minuti.
- Uscita cinema mercoledì 26 maggio 2021
- distribuito da Walt Disney.

Lockdown terminato, riaprono i cinema, quale film migliore a inaugurare un ritorno alla quasi normalità se non questo? Crudelia è targato Disney quindi una garanzia, ma andiamo un pochino indietro nel tempo per capire meglio gli episodi mostrati nei film.
Vi ricordate La carica dei 101? Badate, non mi riferisco alla versione animata ma alla pellicola con attori in carne e ossa del 2000. A interpretare Crudelia era la talentuosa Glenn Close, una cattiva straordinaria e pazzoide al punto giusto. Lì sia lei che la dolce Anita (padrona di Peggy) lavoravano nel mondo della moda, creando soprattutto pellicce e giacche. Si può affermare che questo, ora nelle sale, sia un prequel dedicato esclusivamente alla figura più odiata del mondo Disney.
Vi siete mai chiesti come mai Crudelia è tanto ricca oppure perchè è diventata ciò che è? Ebbene, finalmente scopriamo tutto su di lei e quello che l’ha condotta sulla via criminale. Intanto il suo vero nome è Estella, nata con due colori di capelli diverso – bianco e nero appunto – una bambina che difficilmente socializza a scuola anche per questa sua peculiarità e possiede senz’altro un lato oscuro evidente.
Vive insieme alla madre, una stilista, sfortuna vuole che, a causa di due cani dalmata, però lei muoia durante la sciccosa festa in maschera della cosiddetta Baronessa, famosissima stilista alle vette del successo. Estella si ritrova così orfana e a girare per la città senza una meta precisa. Qui incontra due piccoli vagabondi come lei, Orazio e Gaspare (vi rammentano qualcuno?) e perciò iniziano a condividere una baracca abbandonata e fatiscente. Passano gli anni ed Estella e i suoi compari, abili ladri, continuano a condividere le difficoltà dell’esistenza, però lei non ha mai abbandonato la sua ambizione: ovvero entrare nel mondo del fashion, di diventare stilista quanto la madre.
Per un caso fortuito, ottiene l’attenzione della donna più popolare di quell’universo di tessuti, aghi, fili e lustrini, la Baronessa che intravide quando era bambina. Non solo riesce a raggiungere gradino dopo gradino la sua ambizione ma, dopo aver saputo un segreto difficile da digerire, sfiderà l’avversaria sotto mentite spoglie. La misteriosa Cruella è la novità su cui i giornalisti si fiondano; eccola in sfilate improvvisate imbastite per dichiarare guerra al mondo intero, soprattutto al suo ormai capo.
Estella e Cruella sono due personalità in una; una rimane quasi in disparte, obbedisce e annuisce, medita, mentre l’altra stupisce, è eccessiva e senza filtri. Chi sopravvivrà delle due? Quello però lo sapete.
La storia si dimostra esilarante e imprevedibile, oltre alla sagacia delle due interpreti Emma&Emma – le definisco magistrali – tra cui non manca ilsemprepresente Mark Strong. Ironico e profondo, narra la storia di una donna che ha subìto una perdita dolorosa e cerca in tutti modi di sfidare la società dicendo che il mondo non è giusto, ma non per questo bisogna restare in disparte. Non mancano i colpi di scena, resterete col fiato sospeso sino alla conclusione. Pian piano vi chiederete se cambierete idea su Crudelia. Chissà.
Mi raccomando, correte in sala, il cinema fa bene alla salute. A parte quando i vicini di posto chiacchierano. In quel caso, una bella ramanzina ci sta.