Vampiri e la penna elegante di Mia Another, accoppiata impossibile da ignorare per A libro aperto che ha il piacere di partecipare al Review Tour di Bloody Love, nuova edizione. Affilate i canini o offrite i vostri colli perché Keiran Krauss sta arrivando a reclamarvi e non potrete più farne a meno. Vi ho incuriositi, vero? Scoprite insieme a me di chi sto parlando.
Titolo: Bloody Love
Autore: Mia Another
Editore: Self Publishing
Genere: vampiri
Pagine:321
Data di uscita: Novembre 2021
kindle unlimited – ebook 2.69- cartaceo 15,90
Trama
Londra, XIX secolo.
L’affascinante Keiran Krauss, che a prima vista sembra un rispettabile Lord, è un vampiro, un cosiddetto Reietto. Nella gerarchia dei suoi simili ricopre un ruolo fondamentale: sbarazzarsi di chi non rispetta le regole.
Il suo incontro con Mya Blackwell sembra voluto dal destino. C’è qualcosa, in quella ragazza, che lo priva del sonno, che lo tormenta. Il suo sangue è il più delizioso che abbia mai assaggiato. Deve averla a ogni costo.
Mya non ha paura di lui. Non le sembra poi tanto diverso da un criminale qualunque, anzi, in Keiran Krauss vede solo un tiranno che l’ha strappata alla sua famiglia per portarla con sé e nutrirsene. Quando inizierà a conoscerlo meglio, però, si renderà conto che niente è come sembra: Keiran ha costruito intorno a sé una fitta rete di segreti e accordi, si fida di poche persone, e quelle sulle quali può contare sono ancora meno. Sopravvive sul filo del rasoio, sempre in bilico tra la vita e la morte, il bene e il male, tra umano e vampiro.
Eppure, c’è qualcosa di buono in lui, c’è una luce in fondo alla ferocia del suo sguardo, che Mya intende portare allo scoperto, anche a costo di innamorarsi perdutamente di un Reietto, anche a costo di perdersi per sempre.
Un profumo dei più intensi, di quelli che sconvolgono i sensi persino dei vampiri più antichi a costringere una figura assetata a cercarne la fonte. La fragranza proviene da una bambina la cui vita, insieme a quella del padre, è in pericolo a causa di semplicissimi banditi. Un salvataggio che ha un secondo fine ben preciso, certo, e una promessa che verrà riscossa da lì a dieci anni. Un decennio e finalmente Mya sarà grande abbastanza per poterne bere l’essenza, sarà sua finché lui lo vorrà.
Keiran Krauss è una creatura che si disseta col fluido vitale degli esseri umani, è un vampiro da innumerevoli secoli: uno dei reietti, come vengono chiamati dai nemici, dalla Chiesa in particolare. Esseri sovrannaturali potenti e dai sensi acuti, che però non trasformano spesso le loro vittime in loro simili.
L’autrice dona il suo tocco versatile e crea una nuova versione di vampiri, le cui trasformazioni non necessitano soltanto di un semplice morso, ma il modo lo lascio scoprire a voi lettori. Non sono creature solo notturne, conducono un’esistenza molto simile a quella dei normali e sono vincolate da regole severe emanate dal Consiglio, vertice di vampiri aristocratici e antichi che si adoperano affinché gli equilibri non vengano rotti e non si attiri l’attenzione, non dopo aver subito nel passato delle terribili persecuzioni. A Keiran viene perciò, in segreto, affidato il compito di eseguire le condanne in cambio di ingenti ricompense, anche se spesso certe macchinazioni risultano ambigue persino a lui, su cui incombe un’altrettanta strana presa di posizione.
Che ne sarà di quelle bambina ormai divenuta una giovane donna?
Keiran, infatti, mantiene infine la parola e la famiglia di Mya si vede portare via sotto al naso la loro primogenita. La ragazza però accetta quasi di sua spontanea volontà di seguire quello strano vampiro di cui ha un ricordo tutt’altro che malevolo. Pur non mostrandosi del tutto un tirannico carceriere, Keiran si dimostra scostante in certi momenti ma mai ostenta un carattere minaccioso o brutale, semmai fa intendere di non volerla uccidere nell’immediato. Sembra anche intenzionato a non volerle rivelare nulla di sé.
Pur provandone timore al principio di quella convivenza, per Mya quel vampiro è un vero e proprio mistero, senza contare che a proteggerlo e a servirlo è l’umano Francis, un bel biondino dalla lunga treccia, poco più grande di lei. Sin dall’inizio la ragazza – e il lettore – si domanda quale sia la natura che lega i due personaggi, scoperta davvero intrigante e che si dimostra un vantaggio per l’intera storia. Lo stesso vale per le indagini sulle morti torbide di alcuni importanti vampiri, portate avanti da due ispettori di Scotland yard e che vedono in Keiran il principale sospettato, A poco a poco i nodi vengono al pettine, i misteri si svelano e i sentimenti mutano come il legame tra i due. Mya, che ha da sempre carpito la profonda bontà di Keiran, se ne innamora, ma il tempo di lui, come scoprirà, è ormai contato.
La vicenda possiede diverse sfaccettature – amore, paranormale e anche giallo – e vi sono coinvolti più personaggi, tutti molto interessanti a partire dai due protagonisti sino all’intrigante Francis – il mio preferito oltre Keiran – il cui ruolo è davvero fondamentale e semplicemente fantastico, poi ancora l’ambigua signora orientale Yang, complice e misteriosa, e gli agenti vampiri Balthier e Balthazar. Un intreccio che non si basa solo sulla storia d’amore, anzi il resto prende il sopravvento, ricco di suspense ed emozione, orchestrato con eleganza e ingegno. Se amate i vampiri non dovete perderlo.
A LIBRO APERTO 