
“Cinghiale e Cioccolato”: un libro che narra la normale e quotidiana vita di una coppia omosessuale attraverso le parole e i disegni di Sabina Cerato
Dal 9 dicembre 2021, in tutte le librerie e negli store online arriva “Cinghiale e Cioccolato” di Sabina Cerato, edito da Golem Edizioni

TORINO, DICEMBRE 2021 – Non è un romanzo, non sono racconti. Potremmo definirlo un diario che segue per tre anni la vita di Victor, il Cinghiale, e di Sébastien, il Cioccolato. Una coppia come tante che vive a Parigi, nel Marais. Intorno a loro si dispiega la Vita: del quartiere, dei loro amici, la loro e quella del loro cane Algernon.
Cinghiale e Cioccolato è il primo libro di narrativa scritto e illustrato da Sabina Cerato. Un’opera garbata, lieve, divertente e malinconica come la vita.
L’uscita in tutte le librerie italiane è fissata per il 9 dicembre 2021.
Un libro dai tratti ordinari, ma proprio per questo unico nella sua normalità, capace di regalarci quella sottile sensazione di essere insieme ai protagonisti, di conoscere Victor e Sébastien da sempre e se così non è, di voler entrare a far parte delle loro vite.
«Cinghiale e Cioccolato sono due caratteri, due temperamenti. Sono Victor e Sébastien e si amano. Il libro segue tre anni della loro vita a Parigi e racconta persone conosciute e sconosciute che vivono attorno a loro» svela l’autrice. «Una storia che nasce dalla mia consuetudine di osservare e ascoltare persone incontrate per caso. Dal bisogno di leggerezza e pacatezza.» Lo stesso bisogno che ha spinto Sabina Cerato ad aprire il blog da dove ha origine Cinghiale e Cioccolato, dove una volta a settimana, per quattro anni, l’autrice pubblicava una pagina del diario parigino di Sébastien.
A fare da sfondo la magica capitale francese: «Parigi intesa innanzi tutto come un personaggio tra gli altri. Come uno stile di vita da cui ricavare gioia da ogni dettaglio della vita».
E poi ci sono i disegni, nati dai pastelli della stessa autrice, che portano nelle case, nelle vie di Parigi, negli armadi o di fronte alle vetrine, in un viaggio emozionante che regala gentilezza e dolcezza nella sua semplice narrazione delle vite altrui.
L’uscita, fissata a poche settimane da Natale, potrebbe essere l’occasione per fare un regalo a noi stessi o a chi amiamo di più, perché questo libro è come una tazza di cioccolata calda in un piovoso pomeriggio d’autunno, con al suo interno un messaggio importante: «Il rispetto della delicatezza e di ogni tipo di diversità e quindi la meschinità, l’arroganza delle classificazioni. La naturalezza con cui le differenze coesistono».
Estratto dal testo
“Io ho una predisposizione per l’osservazione. Se mi colpisce l’aspetto di una persona le cucio addosso la vita che a mio giudizio le calzerebbe meglio: come un sarto che immagina i ritocchi necessari ai vestiti dei passanti che incrocia.
E ho anche un angolo di visuale privilegiato: un chiosco di giornali nel Marais.
Vedo e parlo con molte persone: compassato con chi non conosco, argomenti convenienti agli habitué e parole scandite per i turisti. Per quelli che tentano qualche parola francese, per accoglierli con gentilezza.
Ho una predilezione anche per la gentilezza. La gentilezza di solito è ricambiata o quanto meno apprezzata. Talvolta destabilizza. In ogni caso sono cresciuto in una famiglia che poggiava la sua reputazione su tre colonne portanti: la buona educazione, il rispetto della tradizione e l’eredità del nome Sébastien.”
La trama di Cinghiale e Cioccolato
Tre anni. A caso. Tre anni nella vita di Victor e Sébastien, il Cinghiale e il Cioccolato appunto. A Parigi. Sébastien è il Cioccolato: ha un chiosco di giornali ed è un osservatore gentile di quanto gli accade intorno. Victor è l’uomo che ama, il Cinghiale. Ruvido e cinico, esprime la sua generosità nei pasticci di carne che vende in gastronomia.
Nel loro palazzo vivono Monsieur Leval consigliere di scala, l’impressionabile Madame Mercier, la vedova di Monsieur Poulain, la giovane Madame Bonnet che ha traslocato dopo il divorzio.
E poi ci sono gli amici di sempre: Coco – un trans che veste Chanel, Jerome – una vecchia checca di squisito talento sartoriale, Daniel e Sara e i loro figli, Nora – imbastisce relazioni d’amore fallimentari e cucina i biscotti con la cannella ogni Natale.
Il resoconto garbato e ironico della quotidianità goduta nella sua (stra)ordinaria banalità. Un invito alla leggerezza e al rispetto della delicatezza, ovunque si riveli. Tutto qui.
Chi è Sabina Cerato
Sabina Cerato: Laurea in Lettere moderne e dottorato in storia contemporanea. Vive a Torino, ama il croissant tiepido del mattino e la pioggia. Il suo racconto Autore, titolo, collocazione. Consultazione o prestito è apparso su raccontinellarete.it e culturalfemminile.com, mentre Nove anni con lui in 140 caratteri è stato pubblicato da tuffirivista.com
Il libro
Titolo: Cinghiale e Cioccolato
Autori: Sabina Cerato
Genere: narrativa, vita quotidiana
Collana: Fuori collana
Pagine: 208
Prezzo: € 18,00
In libreria e negli store online dal 9 dicembre 2021
“My vegan party”: in libreria il manuale della chef vegana Caterina Mosca
Dal 9 dicembre 2021, in tutte le librerie e negli store online arriva “My vegan party” di Caterina Mosca, edito da Golem Edizioni

MILANO, DICEMBRE 2021 – “Sono nata a dicembre, insieme a mio fratello gemello Lorenzo, vegetariana fin dal concepimento. Oggi sempre più convinta che l’evoluzione naturale della mia coscienza e quindi della mia dieta fosse rivolgersi alla scelta vegan!” Si presenta così la chef vegana Caterina Mosca, conosciuta soprattutto grazie al suo progetto di corsi di cucina domiciliari “Baciami in cucina”.
My vegan party è un libro di ricette e di pensieri connessi alla cucina. Una full immersion nel mondo vegano, che offre uno spaccato di questo mondo e tanti consigli utili per entrarne a far parte o anche solo per avvicinarsi a esso e comprenderlo meglio.
L’uscita in tutte le librerie italiane è fissata per il 9 dicembre 2021.
«Avevo il desiderio di poter donare al mondo un libro dove fossero racchiuse tutte le riflessioni che spesso condivido durante le classi di cucina, come la mia storia e l’evoluzione delle scelte che ho compiuto, unite all’importanza che queste hanno rispetto alla qualità delle relazioni che nutrono» svela l’autrice, Caterina Mosca. «Vorrei che questo libro potesse accendere piccole scintille di consapevolezza e aiutasse a capire che vivere una vita più sostenibile, deve necessariamente passare per scelte semplici ma reali.»
Grazie a un linguaggio che l’essere umano comprende molto bene, ovvero quello della gioia e della festa, si sviluppa il tema fondamentale del manuale. «Le feste sono momenti di celebrazione, dove oggi più che mai è indispensabile illuminare tutti gli ingredienti segreti contenuti nei nostri piatti: l’etica, il rispetto, la consapevolezza e l’amore.» Attraverso tre diversi ambiti (il picnic, la festa dei bimbi, le cene in piedi) il testo accompagna a riflettere sulla questione ambientale, sulla dissonanza cognitiva che l’uomo sviluppa nei confronti della carne come alimento, sull’importanza di educare le nuove generazioni a una maggiore empatia e infine sulla necessità di costruire nuovi rituali sociali in cui possa specchiarsi la fluidità della nostra società.
Esiste un lettore ideale per il tuo libro? «È un libro adatto a tutti, perché è molto semplice, con ricette facili, perciò può essere letto da ogni persona!»
Estratto dal testo
Che cos’è? Un libro di cucina? Di ricette vegane per party ed eventi speciali? Certo, ma non solo. In questo libro c’è molto di più: un nuovo modo di stare in cucina e di fare attivismo, con conoscenza, sì, ma anche con calore, gioia ed empatia. Perché la festa possa essere anche un’occasione per veicolare messaggi profondi, di amore, partecipazione e sostenibilità, in un’ottica di pensiero collettivo che si fa azione. “Monja Sollai”
La trama di My vegan party
“My Vegan Party” raccoglie l’esperienza professionale di una chef vegana fin dalla nascita che racconto il suo modo di vivere e di vedere il “veganesimo” anche, e soprattutto, come scelta etica e culturale offrendoci uno spaccato di questo mondo e tanti consigli utili per entrarne a far parte o, anche solo semplicemente, accostarvisi e comprenderlo, magari integrandolo con altre abitudini alimentari. Il tutto è arricchito da 60 sfiziose ricette ideali per situazioni amichevoli, familiari o conviviali come il picnic, le feste per i bambini o le cene in piedi.
Chi è Caterina Mosca
Caterina Mosca Figlia di un papà medico attento all’alimentazione e una mamma insegnante di cucina naturale, si appassiona fin da bambina alla natura e alla cucina, percependo molto presto l’importanza che questi due elementi acquisiscono quando si parla del benessere degli esseri umani e della ricchezza delle loro relazioni. Aggiunge alla formazione umanistica una solida esperienza pratica grazie a un progetto volto a diffondere un’alimentazione sana e consapevole nel mondo della ristorazione, partecipando alla progettazione e costruzione del ristorante vegano Al Grande Cerchio, Milano. Dal 2007 (anno della sua ideazione) al 2014 è quindi impegnata nella gestione e nella formazione del personale, oltre che nell’organizzazione di eventi a cadenza bisettimanale dedicati alla promozione di stili di vita più sostenibili e consapevoli. Nel 2012 pubblica il suo primo libro di ricette ispirato proprio a quest’esperienza – Le ricette del Grande Cerchio; 2012, Vallardi Edizioni. Nell’ottobre 2013 dà vita a Baciami in Cucina, progetto collaterale dedicato all’organizzazione di corsi di cucina a domicilio. Nel novembre 2013 organizza il primo team building per l’ufficio marketing di Ikea, in collaborazione con Hermes Consulting, azienda fiorentina leader nel campo della formazione. Baciami in Cucina è oggi una realtà consolidata e riconosciuta, con parecchie collaborazioni attive.
Il libro
Titolo: My vegan party
Autori: Caterina Mosca
Genere: Manuale
Collana: Passioni
Pagine: 124
Prezzo: € 24,00
In libreria e negli store online dal 9 dicembre 2021