
Quando mi è stato proposto questo Review Tour non mi sono fermata a pensare un nanosecondo che la risposta è stata un triplo sì. Venite a vedere chi sono le autrici e le loro piccole opere targate Newton Compton.

- Titolo: UNA NOTTE DI NEVE A TOKYO
- Autore: Mia Another
- Editore: Newton Compton
- Genere: novella natalizia; contemporaneo
- Data di pubblicazione: 4 dicembre
- Pagine: 50
Trama
Un breve racconto di Mia Another
Kasumi Hojo ha ventotto anni e una vita apparentemente serena. Il suo matrimonio le consente di avere la tranquillità e la sicurezza che ha sempre desiderato, ma dentro di sé sa che non basta per essere felice. Questo è il motivo per cui tre anni prima ha stretto un patto con suo marito: ispirandosi alle antiche leggende giapponesi, per un singolo giorno all’anno sono liberi. Liberi di fingere di non essersi mai incontrati, di essere persone diverse, di sfilare la fede nuziale dal dito. Ma ovviamente ci sono delle regole. Il “giorno di libertà” non può superare le ventiquattro ore ed è vietato portare in casa qualsiasi tipo di ricordo di quella notte, così come farsi domande a vicenda. È la notte di Natale, ed è la terza volta che la storia si ripete. Ma questa volta, trascorse le ventiquattro ore, per Kasumi sarà impossibile dimenticare l’accaduto.
«Una leggenda racconta la storia dell’amore impossibile tra la dea Myoken e il dragone del monte Buko: quest’ultimo è sposato con la dea Suwa ma, per un solo giorno all’anno, in inverno, è libero di trascorrere una notte con colei che ama.»

“Mi chiamo Kasumi Hojo, ho ventotto anni e all’apparenza sembro felice. Ho un buon lavoro, una bella casa, un marito ricco. Questo è ciò che le persone pensano di me. Ma la verità è che nessuna di queste mi porta gioia.”
A Kasumi la sua vita va stretta e, anche se non ne va fiera, ha accettato la proposta del marito: trascorrere un giorno l’anno con una persona diversa da lui; ovvio che il consorte non è da meno. Ogni 24 dicembre, così, è piena di aspettativa ma tiene i piedi ben puntati a terra perché non può permettersi di provare un sentimento diverso dall’indifferenza. Il corpo sperimenta e il cuore tace…
“Il suo corpo è la rappresentazione dell’equilibrio che tanto mi ossessiona, scultoreo ma non tozzo, fine ma non esile, virile e delicato allo stesso tempo.”
Equilibrio, Kasumi pensava di averne creato uno tutto suo, per reggere una vita di delusioni, invece, ora vacilla tutto. Niente è più reale, infatti il matrimonio non è più finzione ma un vero schifo. Theo è vivo e la rende viva, e le fa credere a quelle parole: “Devi essere felice oggi, perché i nostri giorni sono pochi, e non possiamo tornare indietro nel tempo.”
Seconda possibilità, speranza, nulla è perduto perché, fondamentalmente, l’amore può tutto ed è capace di scalfire anche le convinzioni più radicate.
E altre poche parole: Mia non delude mai!
Dell’autrice trovate nel blog la recensione di:

- Titolo: UNO SCONOSCIUTO SOTTO L’ALBERO
- Autore: Anna Zarlenga
- Editore: Newton Compton
- Genere: novella natalizia; contemporaneo
- Data di pubblicazione: 7 dicembre
- Pagine: 63
Trama
Un breve racconto di Anna Zarlenga
Tra le righe, a volte, sboccia l’amore. E se è Natale, è ancora più semplice che accada.
Gloria lavora in una casa editrice. Quello che fa la appassiona. Quando ormai manca poco alle vacanze natalizie, il suo editore le assegna il compito di lavorare al romanzo di un autore appena acquisito, su cui la casa editrice ha investito molto, Orlando James. Gloria accetta ben volentieri, anche se sa che Orlando ha non poche singolari caratteristiche: è eccentrico, non ama le regole, cela a tutti la sua vera identità. Ma soprattutto – cosa che Gloria non immaginava – comincia a mettere in discussione tutti gli interventi di Gloria sul suo romanzo. Quando l’editing sembra di fronte a un’impasse, Orlando lancia a Gloria una sfida. Se accetterà di superare alcune prove, lui le svelerà finalmente chi è. Gloria è molto seria, spesso rigida, e la proposta di Orlando le sembra folle. Eppure ne è allo stesso tempo incuriosita. E allora, lei che non ama la trasgressione né tantomeno le sorprese, deciderà per una volta di correre il rischio…

«Questo non è uno zuccheroso racconto natalizio, ti ricordo. È la tua vita. La mia vita. Le nostre vite che ora sono connesse. Per poco, molto poco perché di certo non vorrò più lavorare con te». «E perché mai? Dicono che io sia piuttosto bravo».
Una editor e il suo autore messi una di fronte all’altro – per modo di dire – senza possibilità di opporsi. Gloria è inflessibile, ha il cuore indurito e non c’è una vera motivazione, è solo troppo presa dal lavoro… e ora c’è il grattacapo dello scrittore di punta. Lei è solo il rimpiazzo di una editor che non c’è più, chissà se pure questo le rode. Ma Gloria è allergica a tutto ciò che è festa, a quattro risate genuine, ma soprattutto odia il Natale. Secondo me appena vede solo un cappellino da Babbo Natale una così fugge a gambe levate.
Invece, Orlando James chi è e com’è? Boh, sicuramente ha il riporto, è gobbo e le peggio cose che possono balenare in testa. Ma non collaborano insieme?, quindi si conoscono bene… Ecco, questo è il meraviglioso nocciolo di tutto il racconto. Ho ADORATO questa novella. Uno sconosciuto sotto l’albero è per me la rivelazione della penna di Anna Zarlenga – ironica, brillante e romantica – e una meravigliosa ora di lettura! Perdonatemi, non si può spoilerare oltre, vi prego di fidarvi di me… come di Orlando! Non perdetelo di vista neanche un attimo, vi sorprenderà!


Dell’autrice trovate nel blog la recensione di: Fidanzato part-time.

- Titolo: IL MIO REGALO DI NATALE
- Autore: Grazia Cioce
- Editore: Newton Compton
- Genere: novella natalizia; contemporaneo
- Data di pubblicazione: 10 dicembre
- Pagine: 50
Trama
Un breve racconto di Grazia Cioce
Federico Viviani vorrebbe solo concentrarsi sul lavoro e dimenticare le festività, ma sua sorella ha altri piani per lui: si è messa in testa di essere il suo “Cupido” e di combinargli un appuntamento al buio proprio il giorno di Natale. Chiara Martinez è una ragazza esuberante, impegnata e di certo non in cerca di un fidanzato. Ma si sa, a Natale tutto può succedere… Federico e Chiara si incontrano a Corio, in un weekend di relax alla ricerca del loro spirito guida. Tra i due nasce qualcosa. Un contrattempo li divide prima della fine del corso, con rammarico per entrambi. Ma il destino li farà ritrovare proprio per la cena di Natale a casa Viviani.

Quante volte vi è capitato di non veder l’ora di andare a una cena, a un evento perché sai per certo che lì ci si sente a proprio agio, è impossibile non divertirsi… Ecco, leggere Viviani è stato come sentirmi in famiglia, con l’amica invadente e pazza che vorrei: Charlotte. Ma attenzione, non è lei la protagonista, lo è stata di Il fascino discreto dell’amore, ma è molto presente perché a fare il regalo di Natale a suo fratello e alla sua wedding planner è stata proprio lei! Un soggiorno con un’amica speciale, Pippa, alla ricerca di di una guida spirituale. Solo che qualcosa è andato storto perché si sono imbattuti solo contro i “bollenti spiriti” che una telefonata ha spazzato via, Puff, in un attimo. O forse una magia perché Chiara si è volatilizzata ricomparendo al momento inaspettato (per Federico, perché qualcuno ne era molto consapevole!) quanto molto opportuno. Insomma, anche stavolta c’è da sorridere con gli occhi a cuoricino. Complimenti Grazia! ❤
«Magari sotto l’albero troverai un bel regalo quest’anno, non sottovalutare la magia del Natale!»
Dell’autrice trovate nel blog la recensione di: Il fascino discreto dell’amore

È il momento dei ringraziamenti, i primis per avermi coinvolta nell’evento, poi per le bellissime storie che mi hanno tenuto compagnia. Tre novelle che racchiudono la vera magia del Natale e che ci ricordano di non perdere mai la speranza. Consigliatissime ❤
