
La nostra Barbara Scotto ha letto, per A libro aperto, BACI DELLA BUONANOTTE di Valentina Palma, ed. New-Book Edizioni.

- Titolo: BACI DELLA BUONANOTTE
- Autore: Valentina Palma
- Editore: New-Book Edizioni
- Genere: narrativa
- Data di pubblicazione: 16 dicembre 2021
- Pagine: 156
Trama
Lia e Ginevra si conoscono da quand’erano matricole, nonostante abbiano studiato in facoltà diversissime: Lia è una biologa, scompone il mondo in vetrini e microrganismi e cerca sempre il raziocinio che fa da minimo comune denominatore; Ginevra è convinta che il mondo sia fatto solo di poesia, si è laureata in lettere e aspetta di insegnare in una scuola vera. Entrambe vivono l’amore in maniera tormentata e non sana: Ginevra finisce in una relazione che di amore non ha nulla e Lia si innamora di un uomo sposato e menefreghista. Lia ha paura di tutto, Ginevra osa sempre. Quando Lia vince una borsa di studio messa in palio da un’università che si trova dall’altra parte del mondo, solo perché Ginevra ha inviato di nascosto una candidatura, le due amiche potranno finalmente vedere quanta meraviglia può esserci nel mondo: Lia conoscerà la bellezza dell’imprevisto e delle scelte fatte col cuore; Ginevra, per la prima volta, imparerà a lasciarsi andare.
Copia digitale gentilmente fornita dalla CE in cambio di una recensione onesta

Il libro apre su un evento traumatico per Lia, la protagonista di questo romanzo: la rottura di una storia d’amore. Una storia alla quale, è evidente, solo lei aveva davvero creduto. Un uomo molto più grande, che avrebbe potuto essere suo padre, sposato e con un figlio. Non c’è spazio per lei nella vita di quest’uomo.
Lia è una biologa, il suo mondo è fatto di vetrini e microrganismi, nonché di un’organizzazione quasi maniacale. Sente il bisogno di pianificare ogni aspetto della propria vita e di fare ogni cosa con estrema precisione. È riflessiva e fin troppo timorosa dei cambiamenti. Ha un’amica del cuore, Ginevra, conosciuta all’università in maniera bizzarra, e da allora sono praticamente inseparabili. Gin è il suo esatto opposto: laureata in lettere, è passionale e impulsiva, segnata da una storia con un uomo che la maltrattava.
“Lei è una di quelle persone che si buttano, così, a pesce, senza vedere quant’è profonda l’acqua, senza vedere se l’acqua c’è per davvero.
Io, invece, non mi tuffo per niente. Scruto per bene, faccio attenzione, misuro le distanze e le prendo troppo spesso.
… Forse ci serviamo entrambe. Io cerco di tenerla a freno, lei mi spinge dal trampolino senza avviso…”
La vita di Lia viene stravolta quando l’accettano per una borsa di studio in Australia. Più volte tentata di mollare tutto e tornare indietro, Lia giunge in questo luogo lontano e affascinante, diverso da quello che è il suo mondo e non proprio pronta a gettarsi in quella nuova vita. Qui conosce persone che le aprono le porte del loro cuore e le insegnano a lascarsi andare. Un grande imprevisto, importante, segna la sua vita in maniera definitiva.
L’incontro con una donna, Linda, dal passato intriso di disgrazie che tuttavia non hanno scalfito il suo ottimismo, il suo cercare il lato positivo in ogni cosa godendo dei piccoli particolari come dono dal cielo, fa riflettere Lia, e soprattutto l’aiuta a non sentirsi più sola e insicura.
“I dolori ci insegnano la vita. Ci fanno vedere dove può esserci ancora il sole.”
Una grande storia d’amicizia e di rinascita, quella di Lia e Gin, due ragazze che nonostante vivano in continenti diversi, riescono a mantenere viva la propria amicizia attraverso email quotidiane ricche di confessioni inviate prima di andare a dormire. Molto dolce la frase che termina ognuna di esse: baci della buonanotte.
Tre storie al femminile toccanti e ricche di messaggi, per tre donne sfortunate nella vita amorosa: Lia, Gin e Linda. Mentre Linda si mostra rassegnata ad aver perduto tutte le persone più importati della propria vita, Lia non riesce ad accettare il fatto di essere stata amante di un uomo che, alla fine, le ha preferito la moglie, e Gin non riesce a lasciarsi andare con altri uomini dopo le violenze, fisiche e morali, subite dall’ex compagno. Tre situazioni dolorose, raccontate con commovente delicatezza.
Un romanzo introspettivo, in cui la protagonista spesso di sofferma ad analizzare i propri stati d’animo, i turbamenti che le impediscono di procedere con la propria vita. Scambiando lunghe email con l’amica sembra riescano ad esorcizzare insieme queste paure, fino a divenire entrambe più consapevoli di sé e di ciò che, andando avanti, possono incontrare. Finché i problemi attuali, non passano in secondo piano.
La scrittura è moderna, semplice, molto personale, come un parlato trasferito su pagina, un diario scritto di getto che trasmette emozioni e sentimenti. Un parlare da donna a donna, un storia che ci dimostra quanto i cambiamenti, spesso, per quanto paura facciano, nascondono un’occasione di rinascita. Dimostra quanto necessaria sia una spalla su cui piangere e sfogarsi, qualcuno che sappia mostrare il bello della vita quando non si riesce più scorgerlo da soli.
“Una di quelle persone che la vita ti mette davanti quando decide che hai bisogno di un angelo custode sulla terra perché non c’è tempo di chiederne uno al cielo.”
