
Dalle parole di Daniela Tess conosciamo IL MEDICO DI EMERSON PASS di Tess Thompson, tradotto da Isabella Nanni.

- Titolo: Il medico di Emerson Pass (titolo originale: The scholar of Emerson Pass)
- Autore: Tess Thompson
- Traduttore: Isabella Nanni
- Editore: autopubblicato dall’autrice
- Genere: Romance storico
- Prezzo ebook: € 4,99 – disponibile anche in Kindle Unlimited
- Prezzo cartaceo: € 14,75
- Data pubblicazione: 3 maggio 2022
- Serie: Emerson Pass Historical
Trama
Lei si strugge per un altro. Lui è perseguitato da oscuri ricordi. Quando la tragedia li spinge a un matrimonio di convenienza, potrà mai sbocciare qualcosa di più dolce?
Colorado, 1921. Louisa Keller è innamorata. E sebbene l’oggetto del suo affetto non abbia alcun interesse per lei, spera di attirare il suo sguardo in qualche modo. Ma quando suo padre adottivo muore e sua madre ha bisogno di una costosa operazione, la giovane donna, rimasta improvvisamente al verde, accetta con riluttanza una proposta di matrimonio… del fratello gemello dell’uomo dei suoi sogni.
Theo Barnes ha finalmente la sua occasione. Innamorato della figlia adottiva del pastore fin da quando era bambino, da vero gentiluomo si offre di sposarla per salvarla dall’indigenza. E anche se lei gli assicura che non consumerà mai i loro voti, l’ex soldato di fanteria si ostina a sperare che ha solo bisogno di tempo per conquistare il suo cuore.
Commossa dalla gentilezza del suo nuovo marito, Louisa scopre un’imprevista affinità con Theo. Ma soffrendo ancora di sindrome post-trauma dopo gli orrori visti sui campi di battaglia in Europa e conoscendo i sentimenti che sua moglie nutre per suo fratello, Theo fatica a credere che avrà mai il suo lieto fine.
Riusciranno due anime straziate a trovare un modo per curare le reciproche ferite?
“Il medico di Emerson Pass” è il terzo libro della serie Emerson Pass Historical. Se vi piacciono gli eroi tormentati, le ambientazioni autentiche e le storie di attrazione inaspettata, allora adorerete questo potente racconto di Tess Thompson.
Acquistate oggi stesso “Il medico di Emerson Pass” per vedere come il senso del dovere si trasforma in devozione!

Io sono qui, luminosa come il sole. La mia luce brilla. Nessuno può spegnermi. Nessuno. Io sono il sole e la luna e le stelle e la rugiada in mezzo all’erba. Io sono Louisa.
Il medico è il terzo romanzo della serie historical “Emerson Pass”. Finalmente, dopo la storia di Quinn e Lord Alexander e quella di Josephine, la figlia maggiore, possiamo conoscere il destino di uno dei gemelli, quello più taciturno e misterioso, Theo. Theo conosce Louisa Keller fin da piccolo. Ne è innamorato da sempre anche se il suo è un sentimento impossibile: la ragazza infatti ama il suo gemello, più solare, brioso, affascinante. Lui, dei due, è quello taciturno, tranquillo, posato. Non mostra emozioni, forse perché le ha dovute controllare fin da piccolo, fin da quando ha visto sua madre scivolare verso la follia più totale. E di quella follia, teme di divenire preda; di quella malattia teme di essere una vittima, di quel mostro nascosto che potrebbe apparire all’improvviso e portarlo via, in un mondo dove non sarebbe più lui, dove non potrebbe più riconoscersi e dove nessuno potrebbe più raggiungerlo.
Non ero uno abituato a compiangersi. Eppure, c’erano state molte volte, crescendo, in cui mi ero chiesto perché ero io il gemello afflitto dalla maledizione dell’inquietudine e della sensibilità. Flynn aveva attraversato la vita senza un solo pensiero al mondo. Mentre io ne ero incapace. Invece, ero tormentato dalle preoccupazioni, dall’angoscia e dall’ansia. Tutto mi era più difficile di quanto sembrasse necessario. Non potevo chiudere fuori la tristezza o la disperazione. Temevo di essere destinato alla follia come lo era stata mia madre. Soprattutto dopo la guerra, quando non riuscivo a lasciarmi alle spalle gli orrori di cui ero stato testimone.
Quando viene a sapere che Louisa ama suo fratello, non ci resta neanche male, come se si aspettasse di essere sempre il secondo, il rincalzo, quello più debole. Finché non prende la sua strada e, dopo la guerra, decide di andarsene di casa per realizzare il suo destino, per dimostrare di avere anche lui forza, determinazione e coraggio; è deciso ad aiutare gli altri, a esprimere quella natura generosa di cui la vita lo ha dotato. Torna ad Emerson Pass dopo molto tempo e ritrova tutta la sua famiglia, felice di riabbracciarlo. Rivede anche Louisa. Si accorge ben presto che i suoi sentimenti non sono cambiati, soprattutto quando lei gli assicura invece di aver mutato quelli per il fratello.
«Non c’è nessun esame che non potresti superare. Non sei tu il problema qui. Sono io che potrei non passarlo.» Mi ero tolta da tempo il cappello e ora lo tenevo penzolante nella mano. Il nastro svolazzava nella brezza e mi solleticava il polso. «Sono io quella rotta.»
Eppure, come potrà Theo fidarsi di quello che gli dice? Soprattutto quando resta orfana e nell’indigenza? La sua natura generosa, e il sentimento mai sopito, lo portano a dichiararsi. Ma lei lo accetterà per amore o solo perché ne ha bisogno? Potrà aspirare a un sentimento puro o è destinato alla sofferenza e a una vita senza felicità? A voi scoprirlo con la lettura di questa storia poetica, commovente e tenera.
«Ti fidi di me?»
«Sì. Più di chiunque altro.»
«Allora smuoverò mari e monti per farti sentire al sicuro e amata. Se mi lascerai provare, potrei essere in grado di scacciare tutti i demoni con il mio amore.» La baciai di nuovo, questa volta senza l’abbandono che ci aveva travolto nel granaio, ma con tenerezza. La sua bocca era calda, morbida e docile. Mi inondò di speranza che si fuse con l’amore che provavo per lei. Come avevo mai pensato di poter amare qualcun’altra oltre a Louisa? Non avevo mai smesso, e sospettavo che non l’avrei mai fatto.
La Thompson fa centro ancora una volta e con i protagonisti che forse avevano meno appeal sulla carta. Ma Theo, cresciuto in ombra, risplende finalmente nel sole: diventato uno stimato medico, ora può realizzare qualcosa di importante, difendere la sua amata famiglia, incidere nelle vite del prossimo per migliorarle. Nasconde ancora quell’anima spezzata ma dalle macerie è rinato e desidera solo essere amato per se stesso. Anche Louisa è una protagonista ferita, un’anima innocente che si è dovuta difendere dal suo stesso padre. I due protagonisti, insieme, hanno davvero una bella alchimia; mi è piaciuto come lei sia maturata, come aspiri a realizzarsi in quanto donna e non solo come moglie. Ho adorato lui, un personaggio maschile insolito, diverso, ma molto più carismatico dei soliti alfa. Theo è tutto amore e abnegazione, è dedito agli altri e quasi pensa di non meritare un lieto fine; vederlo lottare per raggiungerlo, mano nella mano con quell’anima spezzata che completa la sua, mi ha commosso.
«Ti sposerei domani se potessi. Ma aspetterò tutto il tempo che ti serve. »
«E rischieresti la tua felicità? La gioia che potresti trovare con qualcun’altra?»
«Tu vali ogni rischio, ogni momento del resto della mia vita al tuo servizio.»
Lo stile dell’autrice è sempre quello semplice ma scorrevole, che abbiamo amato nei volumi precedenti. Insieme ai protagonisti, ritroviamo la famiglia Barnes e gli abitanti della piccola comunità, che sta crescendo. Si intravedono le storie future, quella di Fiona e Cymbeline. Soprattutto quest’ultima mi incuriosisce molto e spero che trovi la sua felicità. Amo queste storie anche corali, in cui ci si affeziona ai personaggi e si desidera conoscere il destino di ognuno. Ovviamente consiglio questo romanzo a tutti quelli che hanno amato i precedenti, a chi adora le storie romantiche, drammatiche ma anche commoventi, le saghe familiari e soprattutto le ambientazioni rurali, pionieristiche, dell’America di inizio Novecento. Attendo trepidante i prossimi volumi!
Quella sera, però, compresi per la prima volta che la mia sensibilità
mi rendeva particolarmente adatto alla prossima fase della mia vita. Potevo amare Louisa nel modo in cui aveva bisogno di essere amata. Ero l’uomo giusto per lei.
