
A libro aperto scende in pista e partecipa all’ultima fatica dell’autrice Sonia Gimor, uno sport romance dal gusto proibito. The place ci porta ancora sulle piste di pattinaggio, ma soprattutto tra il banco dei giudici e il dietro alle quinte.
- Titolo: The place
- Autrice: Sonia Gimor
- Editore: Dri Editore
- Collana: Sport romance
- Genere: sport romance, forbidden
- Autoconclusivo
- Uscita: 2 agosto 2022
- Pagine: 395
- E-book: 2,99
- Kindle unlimited
- Cartaceo: 17,00

«Conterò fino a tre.»
«E poi?»
«Poi ti bacerò. E farò l’amore con te. Sei ancora in tempo per fermarmi.»
Sono Mike Trevino e credevo di avere una sola passione: il pattinaggio.
Poi è arrivata lei.
Sono innamorato di Emma, ma se scoprissero che abbiamo una relazione scoppierebbe un inferno.
Eppure non ho altra scelta.
Voglio averla, a qualsiasi costo.
Sono Emma Cunning e sono incinta di poche settimane.
Il bambino è del mio ex.
Ho conosciuto Mike nel momento più difficile della mia vita e me ne sono innamorata.
Lui ancora non sa nulla.
Ma devo dirgli la verità… anche a costo di perderlo.
***ROMANZO AUTOCONCLUSIVO***

Una relazione intima tra un preparatore atletico e una giudice sportiva quando può uscire allo scoperto? Mai! Neppure deve essere preso in considerazione iniziarla. Un confitto d’interessi e per di più un regolamento vieta questo tipo di rapporto, affinché l’imparzialità regni sovrana. Però la federazione non ha messo in conto che l’amore di rado riesce a seguire le regole. Un felice ritorno nel regno del ghiaccio, tanto più con questo caldo infernale, nelle gare di pattinaggio. Si avvicinano i campionati e i partecipanti rimangono ore e ore del giorno ad allenarsi in vista della gara. Mike Trevino ha avuto molta più fortuna come allenatore che pattinatore, è infatti un affascinante coach di origini italiane, sempre alla ricerca di un caffè migliore e che gli rammenti il suo paese. A Toronto, dove appunto si svolge gran parte della vicenda, è un preparatore molto apprezzato ed è responsabile di una vera promessa, il giovane Thomas, tra i migliori candidati al podio. Proprio quando stanno per avere inizio i campionati, si imbatte in una bellissima donna che dal primo sguardo intuisce sarà importante.
Non è però una qualsiasi, Emma è uno dei giudici più in vista della federazione sportiva di pattinaggio sul ghiaccio. Sin dal principio entrambi sanno che una possibile storia, o anche feeling temporaneo, è proibita e che avrebbe un epilogo pessimo nella sfera lavorativa: l’esclusione totale. A bloccare l’attrattiva di Emma nei riguardi di Mike non è soltanto un discorso professionale, ma la sua condizione attuale. La sensuale giudice ha appena lasciato Scott, ormai ex fidanzato dal carattere decisamente orribile. Non solo l’ha tradita prima delle nozze, rifiuta in maniera cafona di divenire padre. Se una lettrice avesse la capacità di entrare all’interno del romanzo e torturare direttamente un personaggio, giuro che l’avrei fatto. Scott è detestabile e non merita Emma, che per fortuna lo caccia di casa e, coraggiosamente, decide di affrontare la gravidanza da sola. Ebbene sì, lei è consapevole di essere incinta e un altro problema che si aggiunge nella storia con Mike è proprio quello di riuscire a dirglielo, senza timore di essere giudicata e lasciata. Che ne sarà di un amore così tanto osteggiato e che non parte con trasparenti propositi?
Siamo in caduta libera verso un burrone. È come se fossimo due palline su una superficie in pendenza: stiamo scivolando. E più rotoliamo, più prendiamo velocità, verso il baratro.
Emma e Mike possiedono tutte le qualità che li bollano come coppia vincente. Sono di bell’aspetto, hanno carattere, perciò delineati molto bene dall’autrice, amano il loro lavoro, ma la scintilla che li ha colpiti non è destinata a bruciarsi in un’unica notte e sono pronti a rischiare. Insieme risultano molto passionali, le loro scene piccanti sono esplosive ma non morbose e volgari, le loro battute molto frizzanti. La loro conoscenza ci porterà anche in Italia, a Como, tra bellissime ville e panorami rilassanti, e a immaginarci le acrobazie in pista degli atleti in gara. Ho apprezzato molto come esce vittoriosa la figura femminile; anche se viene abbattuta da una cocente delusione, riesce armarsi di coraggio e andare avanti anche per due. Questa è la donna. Altro aspetto che viene sottolineato dall’autrice è la forza dei legami stretti nel nostro percorso, soprattutto riguardanti Mike, non sempre dipeso dal sangue. La famiglia è chi ci vuole bene, i veri amici, chi ci o si sceglie.
Il romanzo è molto scorrevole e l’ho divorato. Lascia spesso il fiato sospeso per qualche intrigo e contrattempo venutosi a creare. Una lettura davvero piacevole e piccante nel giusto dosaggio, tutt’altro che superficiale. Lo consiglio a prescindere dal genere.

