
Ines nasconde un segreto di cui nemmeno lei è a conoscenza. Quale sarà mai? Lo scopriamo nella bella storia fantasy nata dalla penna di Enrica Ruffa, un’altra chicca sovrannaturale pubblicata da O.D.E edizioni.

- Titolo: Becoming a Wolf
- Autore: Enrica Ruffa
- Editore: O.D.E. Edizioni
- Genere: Urban fantasy.
- Pov: 1 persona
- Prezzo ebook: € 2.99
- Prezzo cartaceo: € 12.99
- Data pubblicazione: 27 luglio
- Pagine: 300
- Serie: no
- Autoconclusivo: sì
Ines conduce un’esistenza tranquilla: frequenta l’università con il sogno di diventare veterinaria, lavora in un pub come barista e convive con la sua migliore amica Astrid. Da qualche tempo, però, ciò che domina la realtà di Ines sono dei forti dolori che si intensificano di notte, quando la sua mente inizia a popolarsi di visioni a cui non sa dare spiegazione.
Skoll non ha tempo né per le scartoffie né per le donne: il suo compito è difendere il suo branco, ama battersi e dimostrare la sua forza. Non a caso è stato nominato Alpha, un ruolo difficile se accanto a te non hai nessuno che ti sostenga. I genitori di Ines l’hanno tenuta all’oscuro della sua vera natura, ma questo non basterà a modificare la sua sorte. Immersa in un nuovo mondo dominato dalle leggi della natura e della magia primordiale, dovrà imparare la lezione più importante e difficile da cui non si potrà tornare indietro: diventare un lupo.

La vita di Ines non potrebbe essere tra le più banali: lavoro, studio, condivisione di tutto il suo spazio con la migliore amica Astrid, un padre che non ha mai visto e una madre dallo spirito libero. Dei malesseri iniziano improvvisamente a devastarla, mandano le prime avvisaglie su una natura a lei sconosciuta, rivelatagli poco prima di affrontare una drammatica trasformazione. Ines è infatti destinata a tramutarsi in un lupo, una creatura resistente e dai sensi potenziati, di quelli che si leggono nei romanzi. Cresciuta lontana e in segreto dal branco, esso rappresenta la sua unica salvezza, perché i lupi proteggono quelli della loro specie, diventando un unico pilastro guidato dalla figura suprema: l’alfa.
Da semplice mezzosangue, la ragazza è destinata a diventare un elemento molto importante del branco, anche se questa onorevole circostanza la priverà delle proprie scelte future. Altra regola naturale della sua razza è l’incontro con il compagno predestinato, l’amore totale di due entità che mai dovranno dividersi. Ines è costretta ad abituarsi a un nuovo mondo di cui ancora non conosce le basi, ma che con spirito di sopravvivenza impara e ingloba, si adatta nel dover cambiare le prospettive, ben sapendo che vi sono degli amici come Astrid a rimanerle accanto e non solo.
Skoll è il capo del branco, l’alfa, è forte e determinato, il suo principale interesse è il benessere della comunità, come quello dei nuovi membri, minacciato di continuo da un’organizzazione ben armata, ovvero i Cacciatori. Il loro odio nei riguardi dei lupi è ingiustificato, poiché i branchi non sono pericolosi per gli uomini, vivono anche una quotidianità normale. La situazione risulta critica, appena delle ragazze cominciano a scomparire e ogni componente della comunità è all’erta, in quanto la lotta per la sopravvivenza avanza e non risparmierà nessuno.
L’autrice crea intreccio e personaggi con grande attenzione, il risultato è un romanzo molto avvincente in ogni aspetto e piuttosto originale. Mi è piaciuta molto la costruzione del branco, il quale viene rappresentato come un organo difensivo e positivo, dove però non mancano tradimenti, figure ambigue, inganni inaspettati. Suggestiva anche la parte in Irlanda, dona un tocco in più di classe. Ines e Skoll sono protagonisti principali coraggiosi e ben delineati, destinati a stare insieme e a grandi progetti, alcuni di questi temuti. Un romanzo che, se siete fan del genere, vi piacerà, perché non c’è mai spazio per la noia. Se vi fidate di me, lo leggerete.
