
Non la mia prima recensione ma primissima lettura del 2023, e finalmente ve ne parlo. Difficile spoilerare ma spero di avervi dato una buona idea di PER IL LUPO di Hannah Whitten, ed. Mondadori, Oscar Fantastica.

- Titolo: PER IL LUPO
- Autore: Hannah Whitten
- Editore: Mondadori, Oscar Fantastica
- Data di pubblicazione: 8 novembre 2022
- Pagine: 454
- Prezzo: e-book 10.99; cartaceo 20.90
Trama
RED È L’UNICA SECONDOGENITA nata da secoli, e come tale sa che la aspetta un destino ineludibile: verrà sacrificata al Lupo nella Foresta nella speranza che lui restituisca al mondo gli dèi che ha rapito.
Red ne è quasi felice: tormentata da un misterioso potere che non è in grado di controllare, almeno nel Wilderwood non potrà fare del male a coloro che ama. Non più.
Ma le leggende non dicono la verità. Il lupo non è un mostro, è un essere umano. I poteri di Red non sono una maledizione, sono una vocazione. Ma se non imparerà a controllarli gli dèi, divenuti mostri, inghiottiranno il Wilderwood, e il mondo intero.

LA PRIMA FIGLIA È PER IL TRONO
LA SECONDA FIGLIA È PER IL LUPO.
E I LUPI SONO PER IL WILDERWOOD.
Per il lupo è la primissima lettura del 2023. Acquistato nel periodo natalizio, la scelta è stata influenzata, oltre dalla bellissima cover, dal fatto che è considerato un retelling. Cappuccetto rosso: chissà quale versione fantasiosa sarà stata alla più famosa fiaba di Perrault? Eppure, sapete cari lettori, non c’è (solo) la bambina che va dalla nonna e incontra il lupo. Già…
Redays è la seconda figlia della regina di Valleyda, la predestinata a riportare a casa gli dèi imprigionati dal Lupo nella foresta. Si parla di uno scambio equo, fallito ahimè dalle precedenti secondogenite. Piuttosto, che fine avranno fatto quelle ragazze?
La primogenita, Neve, ha un destino più felice, visto che regnerà con Arick una volta sposati; il ragazzo, però, è invaghito di Red. La gemella e l’innamorato faranno di tutto per impedire a Red di inoltrarsi nel Wilderwood; lei, tuttavia, si sacrifica per la causa. In fondo, c’è un’altra grande verità: Red si sente in colpa perché qualche tempo prima ha messo in pericolo la sorella a causa di un potere a cui non sa dare un nome. Chi, meglio del Lupo, può darle delle risposte?
Non c’era nulla in lui che potesse dirsi mostruoso, ma c’era quel senso intangibile di… di altro, di una struttura umana che ospitava qualcosa di non completamente umano. Le sue proporzioni erano appena fuori dai parametri della normalità: troppo alto, troppo massiccio, le ombre intorno a lui erano più scure del dovuto. Poteva passare per un umanoa prima vista, ma era un errore che potevi fare una sola volta. Il marchio sul braccio di lei vibrò quando i loro sguardi si incontrarono.
Se Neve ci ricorda Biancaneve, il lupo non è tanto il nemico di Cappuccetto Rosso, ma nel suo ambiente, nel suo castello mostruoso con una bellissima biblioteca ci riconduce alla Bella e la Bestia. E la convivenza tra i due sarà rivelatrice di misteri e sentimenti. Il worldbuilding è più che apprezzabile; non è semplicissimo, all’inizio, districarsi tra brecce, creature d’ombra… e chi sono i 5 Re?
Non versare sangue dove gli alberi possono sentirne il sapore
Mentre Eammon – il Lupo – e Red socializzano, cosa succede a Valleyda? Se vi dicessi che forse Neve potrebbe diventare regina prima del suo tempo naturale? E che qualcuno si sta prendendo gioco di lei? In un certo senso si formano due fazioni e le sorelle si trovano su due campi opposti. Ho adorato questo romanzo e sto facendo fatica a non spoilerare. Oltre la geniale ambientazione, ho adorato i protagonisti: Red ed Eammon. Colpisce la lotta interiore del protagonista, che vuol salvaguardare a tutti i costi Red; d’altro canto, la ragazza non vuole che Eammon si “consumi” per lei. Quindi uniscono le forse, una connessione mentale e fisica, anche con il lettore.
Per il lupo è un volume autoconclusivo – e vi posso tranquillizzare – con il lieto fine. Eppure, l’ultimo capitolo ci racconta che non è finita per i nostri beniamini, perché Neve ha ancora molto da dire. Lo farà da Regina? A voi scoprirlo, speriamo il prima possibile per il secondo tempo!
