
Pronti per una stranissima vacanza? Un consiglio, attenti allo scambio di case, può celarsi dietro un secondo fine tutt’altro che positivo.

- Titolo: La famiglia perfetta
- Autrice: Shalini Boland
- Editore: Newton Compton
- Genere: thriller
- Data: 7 febbraio 2023
- Pagine: 224
- E-book: 5,99
- Cartaceo: 9,40
Quest’anno, per le vacanze estive, Beth e Niall Kildare hanno deciso di fare le cose in grande: si scambieranno la casa con Renzo e Amber Mason. I Kildare e i loro figli trascorreranno l’estate nella stupenda villa italiana dei Mason, mentre questi ultimi la passeranno nell’accogliente cottage dei Kildare nel Dorset. La villa sulla Costiera amalfitana è davvero incredibile, e i Kildare si godono giornate all’insegna del sole e delle nuotate in piscina. Ma proprio quando sembra che nulla possa guastare la vacanza, Beth scopre in fondo a un armadio una vecchia foto che ritrae Niall insieme ad Amber Mason. I due si conoscevano già? E se è così, perché suo marito non gliel’ha detto? Beth decide di chiedere direttamente a Niall, ma l’atteggiamento elusivo del marito la fa andare su tutte le furie, tanto da spingerla ad allontanarsi per recuperare la calma. Quando ritorna alla villa, trova Niall riverso sulla terrazza della piscina. Morto. Chi può aver fatto una cosa simile? E, soprattutto, lei e i bambini sono in pericolo? La vacanza da sogno si trasforma così nel più spaventoso degli incubi…

Vi ricordate il film natalizio “L’amore non va in vacanza”, in cui le protagoniste si scambiano la casa? Nel romanzo della Boland le conclusioni saranno assai differenti.
Possiamo definire protagoniste due coppie sposate che abitano in nazioni diverse, entrambe appaiono felici e gratificate, ma si sa che spesso la famiglia perfetta è solo una facciata. Da un tranquillo cottage inglese alla lussuosa villa vicino alla Costiera Amalfitana, sono queste le località in cui si svolgono le vacanze dei personaggi. Diciamo che Beth non ha preso subito con entusiasmo la prospettiva di lasciare la propria abitazione a qualcun altro – e chi le dà torto, io non credo lo farei mai – e a trascorrere dieci giorni in quella di sconosciuti. Il progetto è partito da suo marito Niall, uno scontroso e impegnato scrittore di romanzi fantasy, il più delle volte assente con il corpo e con la mente. Ci mette talmente tanta enfasi che la moglie non riesce a dirgli di no, anche perchè il loro matrimonio, anche se tenta di celarlo, sembra essere fermo a un punto morto. Beth ha sacrificato molto in nome dell’amore: ha abbandonato una carriera da chef e si prende cura di due figli scalmanati, senza però lamentarsi. La coppia con cui Niall insiste a scambiare la casa è formata da Amber e Renzo, coniugi italiani di origini inglesi, i quali hanno la fortuna di possedere una splendida villa in un luogo da sogno, dove ci si immagina un sole splendente ogni giorno. Quest’altri, come si è intuito, sono benestanti e dai gusti snob. Tra loro è Amber a insistere col marito nell’accettare lo scambio nella fredda Inghilterra. Se comunque i dubbi li hanno fatti titubare, gli interessati sono pronti a partire a seguito di una metodica organizzazione.
Durante il viaggio Beth sente Niall ancora distante, a causa del suo comportamento ambiguo e antipatico, il quale prosegue nel resto della vacanza. La villa degli italiani è un paradiso, se non fosse per altre questioni e scoperte che inceppano i già deboli entusiasmi della donna. Una foto incrimina la buona fede dell’uomo, che effettivamente è un bugiardo cronico, oltre che scorbutico. Cosa si nasconde dietro a quella vacanza improvvisa? Un soggiorno che si trasforma via via in qualcosa di torbido e addirittura pericoloso, mortale. Se nella coppia inglese l’ambiguo è Niall, in quella italiana è senz’altro Amber, anzi lo è di più poichè certe sue azioni e pensieri risultano strani e studiati. Due persone alquanto sgradevoli, insomma, propensi a mentire.
La storia prende sfumature thriller verso la fine, ma vi è una certa tensione molto prima, visto che un mistero deve saltare fuori da un momento all’altro, questo è palese, non solo due crisi coniugali. Ammetto sinceramente che mi ha presa e mi ha coinvolta, l’intreccio è stato studiato con dovizia. I personaggi risultano convincenti, come avrete capito Niall e Amber li ho mal sopportati e ho legato con Beth, protagonista principale e unica limpida della situazione, la quale ha avuto la sfortuna di annullarsi per chi non lo merita. Una donna che ho trovato forte nonostante tutto, molto protettiva e leale.
Questo anche può essere d’insegnamento a ogni donna che accantona i suoi sogni lavorativi per un egoista. Perciò, se lo fate, meglio assicurarsi che ne valga la pena, anche se niente è davvero perfetto.
