
DIMENTICAMI – CHE LA GUERRA ABBIA INIZIO di Natasha Correa esce oggi e la nostra Mariadora Vizza lo ha letto in anteprima per A libro aperto. Grazie a Delos Digital per la copia digitale.

Titolo: Dimenticami – Che la guerra abbia inizio
Autore: Natasha Correa
Serie “Indimenticabili”, vol.1 – Formato EBOOK (epub, mobi) – Pagine 325 – € 4,99
Uscita prevista: martedì 5 ottobre 2021
Delos Digital editore, collana Shadows of Romance, a cura di Cristina Origone
Traduzione di Alice Benassi, CDB di Marzia Accardo
Sei pronta a sovvertire il tuo intero mondo per amore?
A volta la testa dice no, ma il cuore grida sì.
TRAMA:
Alessandra Marino studia in uno dei college più esclusivi d’Inghilterra e ha tutto: bellezza, popolarità e una vita da sogno. Bruno Barone è la sintesi delle caratteristiche che lei odia in un ragazzo: arrogante, donnaiolo, davvero insopportabile… e rientra nella sua vita per sconvolgerla completamente. Sono anni che non si vedono, e la guerra tra le loro famiglie è più forte che mai. Lei non prende neanche in considerazione l’idea di perdere. Lui è disposto a usare tutte le sue armi per vincere. È una storia dal finale aperto…
E tu, da che parte stai? Con i Marino o con i Barone?
… Che la guerra abbia inizio.
Copia digitale gentilmente fornita dalla CE in cambio di una recensione onesta

Ottobre, l’inizio dell’autunno, il tempo che da sereno diventa uggioso, la pioggia… e l’inizio della scuola. Sì, sono nostalgica, l’adolescenza non ritornerà mai e allora quale modo migliore di riviverla attraverso un buon libro?
Il primo volume di questa nuova serie di Natasha Correa è innanzitutto questo: un’immersione totale nella vita scolastica, nelle problematiche tipiche adolescenziali, nei balli, nelle feste, nelle piccole trasgressioni. Se a questo si unisce una trama che vagamente ricorda Romeo e Giulietta, il mix è veramente perfetto, tanto da non riuscire a rinunciare alla lettura fino a che questa non sarà terminata.
Alessandra Marino è la bellissima e ricchissima figlia di un noto imprenditore italiano. Lontano dai riflettori, la sua famiglia è tutt’altro che perfetta, tra un padre completamente assente e una madre interessata solo alle apparenze. Alex, come viene chiamata dalle sue più care amiche del college, non vive più in Italia, ma frequenta una delle scuole più prestigiose d’Inghilterra. Nonostante viva quasi in trappola, rinchiusa in quelle quattro mura per mesi, senza poter mai uscire, Alessandra adora questa sua nuova dimensione, poiché la porta lontana dai genitori e dai problemi a essi legati, primo fra tutti l’eterna rivalità e l’odio profondo del padre, Amelio Marino, nei confronti di Marco Barone. I due erano amici per la pelle, oltre che soci in affari, ma un bel giorno la grande amicizia si tramutò in odio profondo. La società venne divisa e addio ai buoni sentimenti.
Il problema è che, in tutto questo finimondo, a farne le spese furono due anime innocenti: Alessandra, all’epoca dei fatti dodicenne, e Bruno, il figlio tredicenne di Marco Barone. I due bambini erano inseparabili ma, ovviamente, a seguito dei problemi dei “grandi”, anche la loro unione venne irrimediabilmente compromessa.
Alessandra si sentì abbandonata e tradita dall’amico, e il veleno sputato addosso alla famiglia Barone da parte dei suoi genitori completò il quadro: Bruno non era più la persona più importante della sua vita, ma un acerrimo nemico, da odiare fino alla morte.
Ma ormai Bruno non era altro che un lontano ricordo per Alessandra, tutta presa dall’amore per il suo fidanzato Matt, dal forte legame con Sam e Paula, le compagne di stanza e migliori amiche, e dal suo mostrarsi al mondo sempre impeccabile e perfetta.
Tutto filava liscio come l’olio, fino all’inizio dell’ultimo anno scolastico.
Già, perché il passato ritorna, e stavolta il passato è alto quasi due metri, ha un fisico da fotomodello e due occhi azzurri come il cielo. Sì, è proprio lui, Bruno. E da questo momento in poi la vita di Alessandra cambierà per sempre.
Ho trovato la lettura di questo romanzo assolutamente piacevole e molto molto scorrevole, tanto da terminarlo in un solo giorno. Ottima la traduzione e impeccabile a livello di editing, tranne qualche sporadico refuso.
Non è mai semplice, a mio parere, avventurarsi nel mondo adolescenziale, troppo spesso si incorre nel rischio di far muovere personaggi acerbi come se fossero già degli uomini e delle donne navigate. In questo caso credo di poter affermare che l’autrice si sia saputa districare abbastanza bene, i ragazzi rimangono tali, le insicurezze, i repentini cambi di umore, anche e soprattutto quel “non cederò mai”, salvo poi cambiare idea dopo trenta secondi, sono degli atteggiamenti tipici dell’adolescenza. Soprattutto in Alessandra tutti questi aspetti sono fortemente presenti. Il suo carattere non è ancora ben definito, è ancora acerba, come è giusto che sia una ragazza di diciassette anni. Anche i tradimenti e le prime batoste sul fronte amicizia sono delle tematiche tipiche del periodo adolescenziale e che nel libro trovano ampio respiro.
Solo la figura di Bruno è probabilmente in controtendenza, in quanto si mostra il più maturo, il più “grande”, forse un po’ troppo grande per i suoi diciotto anni. Devo dire però che è impossibile non innamorarsene!
Paula e Sam, le amiche di Alessandra si riveleranno essere due facce della stessa medaglia: quella dell’amicizia sincera da una parte, e della falsa amicizia, quella che nasconde in realtà invidia e gelosia.
A farla da padrone è, sicuramente, l’amore. L’autrice ha regalato ai due protagonisti un passato condiviso, contraddistinto da un legame di amicizia solido come pochi. Ma cosa riserverà il futuro a Less e Bruno? Riusciranno a svincolarsi dai rancori delle rispettive famiglie, come due novelli Romeo e Giulietta o, al contrario, alimenteranno questa guerra?
Ho trovato il finale del libro forse un po’ troppo frettoloso, nonostante questo mi ha comunque lasciata con il fiato sospeso e un interrogativo, a cui spero l’autrice vorrà presto dare una risposta… sì, attendo con ansia il secondo volume!
Tirando le somme posso dire che, come tutti i libri che hanno come protagonisti gli adolescenti e tutto il complesso bagaglio che si portano dietro, questo romanzo non è per tutti: è una tematica che deve piacere, si deve essere pronti a ritrovarsi di fronte dei protagonisti che fanno spesso cose che noi potremmo trovare insensate, che sembra non abbiano carattere, ma in realtà è proprio così che devono essere: acerbi, per usare ancora una volta un termine che ho utilizzato abbastanza in questa recensione. Se siete degli eterni sentimentali come me, allora preparate copertina e cioccolata calda e buona lettura! Dal canto mio, spero di poter leggere ancora e presto il resto della storia di Alessandra e Bruno, e fino ad allora… mi mancherete, ragazzi!

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