
La nostra Barbara Scotto ha letto N Come… di Niva White.

- Titolo: N come…
- Autore: Niva White
- Genere: novella natalizia autoconclusiva – spin off del romanzo “A come…”
Trama
N come… Noemi.
N come… Nicodemo.
N come… Natale.
Lei reprime i suoi sentimenti.
Lui sa bene cosa vuole.
Una festa di Natale, un costume sbagliato e una pessima idea.
Riuscirà Babbo Natale a far capitolare l’elfo?

Noemi non è una ragazza che si possa definire “con le idee molto chiare”. Esce con Nicodemo – un ragazzo con un fisico da urlo – da circa un anno. Niente di serio, solo sesso stupefacente, ma un giorno si rende conto che lui sta occupando tutto il suo tempo libero e i suoi pensieri.
Nicodemo è uno spogliarellista. Gli piace divertirsi, e con Noemi il sesso è wow. Ha sempre evitato storie importanti, ma da quando esce con lei non ha più guardato le altre, perché Noemi occupa tutto il suo tempo libero e i suoi pensieri.
L’attrazione tra i due è evidente, basta un tocco o uno sguardo per fare scintille. Due settimane prima di Natale decidono di cenare insieme in un ristorante per rivelarsi l’un l’altro le reciproche intenzioni, peccato che la serata non vada esattamente come se l’erano immaginata. Quando alla fine lui sta per rivelarle che vuol cambiare vita e iniziare con lei una relazione seria, lei… be’ come pensate che reagirà?
“… immaginarmi il discorso nella mia testa negli ultimi giorni è stato facile, ora, cercare di ripeterlo guardando quelle pozze di ghiaccio che risaltano anche nel buio della notte di dicembre mentre la sua mano tiene la mia accarezzandone il dorso con il pollice, è tutta un’altra cosa…”
Per scoprirlo dovete assolutamente leggere questa novella a tinte natalizie, davvero frizzante e divertente. Situazioni e stati d’animo sono ben descritti, i personaggi assolutamente credibili.
In questo periodo natalizio sento il bisogno di letture come questa, ironica, romantica e piccante al punto giusto. E poi ditemi se non vorreste incontrare anche voi un Babbo Natale così sexy!
“Non ho mai amato particolarmente questa festa […] ma da quest’anno credo che potrebbe diventare anche la mia festa preferita.”
