
La nostra Stefy Sciama ha letto, per A libro aperto, LISTEN TO YOUR HEART di Jennifer P.

- Titolo: LISTEN TO YOUR HEART
- Autore: Jennifer P.
- Data di uscita: 2 maggio 2022
- Genere: Contemporary Romance
- Sottogenere: New Adult, First Love,
- Second Chance, Angst, Medical Drama, Young Adult.
- POV: doppio – maschile e femminile
- Prezzo ebook: 2,69€
- Prezzo cartaceo: 12.99€
- Kindle Unlimited: sì
- Autoconclusivo: sì
- Numero pagine: 450 circa
Trama
Dicono che quando si sta per morire, tutta la vita, in un istante, passa davanti agli occhi.
Lui, David Lewis, quell’istante lo vive da quando è nato. Ha lasciato al suo cuore malato le sorti del suo destino, ma non l’ha ascoltato ed è andata sempre peggio.
Lei, Sara Miele, l’amore della sua vita, è andata avanti. Ha fatto del cuore una vocazione, diventare cardiochirurgo la sua unica missione. Ha voltato pagina, lasciando indietro lui, la sua causa.
Non pensate che non l’abbia meritato.
Lui, il suo abbandono, l’ha proprio cercato.
Eppure, qualcosa è cambiato…
Tra di loro una negazione non può esistere.
Riuscirà David a riavere il cuore di Sara per continuare a far battere il suo?
Spin-off Say Something non in serie Autoconclusivo

“Listen to your heart” è lo spin off di “Say Something”, romanzo d’esordio dell’autrice. Dalla prima opera è stato tratto un altro spin off, “Look at me”: sono tutti e tre autoconclusivi e lo dico con cognizione perché ho letto “Listen to your heart” senza conoscere i due precedenti e devo dire che la storia ha filato perfettamente. Certo, se per qualcuno di voi è il primo approccio con l’autrice, consiglio di cominciare dal principio poiché i personaggi ricorrono in tutti e tre i romanzi e l’ordine di uscita rispetta la cronologia degli avvenimenti narrati. Io, curiosa per natura e incapace di aspettare, ho preferito iniziare dalla fine, ma intendo rimediare presto recuperando “Say Something” e “Look at me”.
Come qualcuno di voi avrà facilmente intuito, sono tutti titoli ispirati a canzoni famose e la musica, almeno in questo terzo volume, ha il compito di accompagnare il lettore nel viaggio. Un viaggio attraverso il cuore, non solo in senso sentimentale. Il cuore è il vero protagonista di questo medical, ambientato tra Londra e Bologna. David Lewis è un giovane dalla pelle ambrata e gli occhi azzurrissimi. Oltre a essere innegabilmente bello, è ricchissimo e imprenditore di successo. C’è solo un “piccolo” problema: soffre di una cardiomiopatia congenita, ereditata probabilmente dal ramo materno, che gli consente di vivere una vita a metà, costantemente appesa a un filo. Sara Miele è il suo grande amore: si sono conosciuti da adolescenti nei precedenti romanzi e innamorati al primo sguardo. Sara adesso è una specializzanda in cardiochirurgia e ha scelto quel particolare ramo della medicina proprio per cercare di “salvare” David, spinta dall’amore per lui. Apprendiamo all’inizio del romanzo che i due si sono lasciati per volontà di David, terrorizzato all’idea di cedere al suo cuore malato e di morire nel fiore degli anni, facendo soffrire Sara: nonostante Sara non voglia e tenti disperatamente di fargli cambiare idea, lui è irremovibile e decide per entrambi, fuggendo.
Ma il Grande Amore, si sa, non può essere chiuso a chiave in un cassetto. Per quanto si cerchi di contenerlo e ignorarlo, arriverà sempre quel momento in cui romperà gli argini e tornerà a farsi sentire. È ciò che succede a David e Sara, che durante l’arco della storia, in una girandola di emozioni, si rincorreranno, si prenderanno, lasceranno, litigheranno e affronteranno le conseguenze di alcuni loro gesti irrazionali, fino ad arrivare a un colpo di scena straziante e a un finale dolce e commovente.
Ero abbastanza certa che partendo dall’ultimo mi sarebbe mancato qualcosa (decisione mia, dunque mea culpa) invece devo dire che grazie all’abilità dell’autrice e all’inserimento di diversi flashback, non è stato così: fin dalle prime pagine mi è sembrato di conoscere tanto David Lewis quanto Sara Miele. Sono due personaggi che presi separatamente sarebbero da schiaffeggiare un giorno sì e l’altro pure (lo dico con affetto da mamma) ma che insieme funzionano alla grande, hanno una chimica innegabile che prorompe dall’inchiostro. Li prenderesti a schiaffi ma li ami perché sono fallibili e umani nelle loro insicurezze e negli errori che commettono. I loro amici e familiari, i cosiddetti personaggi di contorno, sono perlopiù i protagonisti dei due romanzi precedenti, Jamie e Julia, George ed Eve, poi il mitico Xavier e i genitori di Sara: vale lo stesso discorso fatto per David e Sara, vi sembrerà di conoscerli da sempre. Inoltre c’è una fitta schiera di bimbi e di medici, inglesi e italiani. Ve lo anticipo scanso equivoci: Xavier e Oliver prenderanno il vostro cuore, lo stropicceranno e vi faranno sospirare. Ma ci saranno anche tanti momenti leggeri, con scambi di battute ironiche e scene molto spicy.
Questo romanzo è un vero medical, è ricco di dettagli che denotano quanto l’autrice si sia documentata, con descrizioni molto accurate che danno spessore alla lettura ma che non prevaricano la parte sentimentale: siamo pur sempre in un romance e la storia d’amore dev’essere centrale. L’autrice è stata bravissima a dosare. A tratti mi sembrava di stare sul set di Grey’s Anatomy, tra il Dottor Stranamore e il Dottor Bollore, in mezzo a uno dei tanti interventi che lo strutturato fa assistito dallo specializzando. Non a caso ho fatto questo paragone perché, anche in Grey’s Anatomy, la parte medica va di pari passo con le storie d’amore.
Tenere le citazioni all’inizio di ogni capitolo, così come i tributi sparsi qua e là alle amiche e lettrici beta dell’autrice: ho sorriso in punta di lacrima.
Un romanzo che consiglio caldamente, anche a chi ha paura di aghi, sangue e ospedali perché se è riuscita l’autrice a superare questa fobia per poterci raccontare la storia di David e Sara, possono farlo tutti.
