Review Party: “IL VERO AMORE ESISTE(Bridgerton #8)” di Julia Quinn – ed. Mondadori

Termina qui il maxi evento, che ha riunito alcuni blog a me tanto cari, dedicato ai BRIDGERTON di Julia Quinn. Grazie a Mondadori che ci ha permesso di chiudere in bellezza con IL VERO AMORE ESISTE, la storia di Gregory e Lucy.

  • Titolo: IL VERO AMORE ESISTE
  • Autore: Julia Quinn
  • Editore: Mondadori
  • Data pubblicazione: 13 luglio 2021
  • Pagine: 360

Trama

Gregory Bridgerton crede nel vero amore. Quando troverà la donna giusta, se ne accorgerà subito, ne è convinto. In effetti così accade, solo che… Hermione Watson è innamorata di un altro. Ma la sua amica Lucy, per salvarla da un’unione disastrosa, si offre di aiutare Gregory a conquistarla. E finisce per innamorarsi lei di Gregory. Peccato che Lucy sia già fidanzata e, anche se Gregory ha capito di ricambiare il suo sentimento, lo zio della ragazza non intende farle rompere la sua promessa…

Se c’è una cosa di cui è certo Gregory Bridgerton è che l’amore esiste. Non perché lo abbia sperimentato sulla propria pelle, ma perché ha visto sposarsi sette tra fratelli e sorelle, e seppur non ricordi suo padre, dai racconti dell’intera famiglia sa che quella tra i suoi genitori era un’unione felice. È proprio in virtù di questo grande amore che Violet non ha mai forzato i figli a un matrimonio di convenienza, tuttavia per ognuno di loro ha sempre desiderato il meglio, con un legame solido, sereno e… prolifico.

Il colpo di fulmine esiste e si manifesta con un tumulto nello stomaco che diventa improvvisamente un vuoto da colmare, e Gregory comprende che solo le emozioni di un grande amore potrà dargli sollievo e…

[…] vide… Lei. Lei! E capì. Era lei quella giusta. Si bloccò paralizzato. Ma non si ritrovò senza fiato tutto d’un colpo; piuttosto, l’aria sembrò uscire lentamente fino a esaurirsi, lasciandolo svuotato e bramoso. […] Scorgeva soltanto la schiena, la curva perfetta ed elegante del collo, una ciocca di capelli biondi che le scendeva sulle spalle. L’unica cosa che riuscì a pensare fu: “Sono rovinato”.

A questo punto non gli resta che provare a conquistare quell’anima gemella comparsa come d’incanto… se non fosse che il cuore di Hermione è impegnato, e più che confuso. Ad aiutare a far chiarezza c’è Lucinda, compagna di studi e migliore amica della ragazza, che mentre elargisce consigli chiude gli occhi e non capisce cosa le sta succedendo intorno. Non comprende neanche perché sta perorando la causa come aiutare Mr Bridgerton a conquistare Lady Watson. Tuttavia, cerca di convincere se stessa e l’amica che Gregory è un partito migliore dell’uomo per cui Hermione si è incaponita; stesso identico motivo che usa per scacciare quel fastidioso ronzio nella testa che gli dice “Mr Bridgerton ti piace, non lo negare!”. Ma proprio quando l’interesse sembra corrisposto dalla bellissima e irraggiungible Hermione… una doccia fredda investe Gregory. Be’, ci voleva proprio un bel rifiuto per capire che l’amore è qualcosa di molto diverso, che sì, potrebbe essere anche istantaneo ma deve saper lasciare il segno. E se Lucy ha iniziato subito a fare i conti con il sentimento nei confronti di Gregory, per quest’ultimo è bastato lo scorrere del tempo…

Ed eccola lì, Lucy Abernathy. […] In quel momento lei si voltò. E lo vide. Spalancò gli occhi, socchiuse le labbra e per Gregory fu come ricevere un colpo in pieno petto… Era bello vederla. Una reazione davvero strana, dato il modo in cui si erano lasciati.

Gli è mancata Lucy insieme ai ricordi dei momenti passati insieme, ricordi che vorrebbe rivivere ogni giorno, che hanno infuso in Gregory la convinzione che Il vero amore esiste. Deve dirle ciò che prova e convincerla a sciogliere la promessa fatta a suo zio, ossia di sposare Haselby.

Abbiamo ormai dimenticato le cronace di Lady Whistledown, e dopo la storia di Colin e Penelope ci siamo dovuti “adattare” ad altri tipi di introduzione. Fin dall’incipit capiamo che Gregory, il penultimo dei figli Bridgerton, ha incontrato l’amore ma che per qualche strano scherzo del destino esso sembra fuggito a gambe levate… prendendo vita in un abito da sposa, nella parte sbagliata della città, con uno sposo che non incarna per nulla il principe azzurro. Cosa succederà poi? In parte ve l’ho spifferato nel riassunto, ma da questo punto di vista la prospettiva cambia… Chi è quella sposa, la protagonista? Non sarà difficile da intuire, ma vi anticipo che a ciò non seguirà il lieto fine, ma un inganno ben cognegnato è alla base di tutto: sancirà l’infelicità di Lucy, a salvaguardia del fratello e della cognata. Insomma, Lucinda sarà disposta a sacrificare tutto ma Gregory non ci sta. Lui che non è diventato né un soldato né un religioso perché non mostrava attitudini come coraggio o fede, ora, di fronte alla mancata vita insieme a Lucy ostenta forza e devozione. Finalmente Gregory è convincente e credibile agli occhi del lettore, perché finora non sembrava veramente un Bridgerton, tantoché le donne della sua famiglia sono state molto più temerarie prima di lui! Lucy è deliziosamente innamorata e troppo remissiva, ma la storia doveva andare così e per ciò ritengo che siano ben tratteggiati i personaggi: sono esattamente come la Quinn li ha pensati, diversi dagli altri e capaci di rompere gli schemi.

Per la prima volta vediamo Violet provare quasi vergogna dei confronti del figlio e del suo gesto sconsiderato. In questo romanzo torna una figura a me tanto amata, Kate; difatti “Il vero amore esiste” sancisce il potere delle donne, il saper difedersi di fronte alle avversità e di proteggere i propri cari. Kate è un po’ come Violet, vede molto in là; è saggia, comprensiva ma non si tira indietro se c’è da affrontare un ostacolo. Spicca più di Lady Violet anche se a quest’ultima sarà dedicato un nuovo e imperdibile epilogo. Sapete, cari lettori, ho sperato che si aggiungesse un “prima” che ci raccontasse in dettaglio di Edmund e Violet. Ma se per i Bridgerton l’avventura finisce qui, Mondadori ci riserva nuove avventure con i Rokesby, che sembrano essere ben imparentati con i nostri beniamini; chissà che non vi capiti di incontrare Anthony, Benedict e Colin scorrazzare per casa, ancora bambini…

Consigliatissimo perché, al solito, avrete quella voglia forsennata di correre a dare soccorso… e conquistare il lieto fine da favola.

All’interno del blog trovate inoltre:

Cercate anche i pareri degli altri blog partecipanti, e buona lettura!

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